Come rendere la vendemmia un’occasione preziosa per farti trovare, scegliere e ricordare
La vendemmia è il cuore dell’anno per una cantina. È un lavoro intenso e decisivo per il futuro dei tuoi vini.
Raccontare la vendemmia significa trasformare questo momento in un’esperienza condivisa, che avvicina le persone alla tua cantina.
1. Racconta la vendemmia in diretta
Le persone amano sentirsi parte di ciò che accade dietro le quinte.
Condividere immagini e video autentici dei lavori in vigna, dettagli della raccolta o il clima di squadra, è il modo migliore per trasmettere verità e passione.
Per farlo, utilizza Stories, post e Reel sui canali social che hai scelto per la tua comunicazione.
Non serve attrezzatura professionale, basta il tuo smartphone per catturare momenti autentici.
Le persone vogliono vedere la realtà, non la perfezione e questa sincerità crea fiducia e coinvolgimento.
Se manca il racconto reale, anche lo shooting migliore o il videomaker più creativo non riusciranno a comunicare l’essenza della tua vendemmia.
E non ci sarà connesione. 
2. Promuovi eventi dedicati
La vendemmia può trasformarsi in un’esperienza unica per i visitatori, grazie a degustazioni tra i filari, giornate di raccolta esperienziale o pranzi in cantina.
Anche un pranzo rustico tra i filari o una raccolta simbolica possono lasciare un ricordo indelebile.
L’importante è comunicare in anticipo e con chiarezza: cosa, quando e come partecipare.
Così da diventare la prima scelta per chi vuole vivere la vendemmia da vicino.
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3. Cura logistica e accoglienza
Un evento in vendemmia aperto al pubblico deve essere ben organizzato e accogliente.
Segnaletica chiara, spazi ombreggiati, acqua disponibile e parcheggi ordinati sono fondamentali. Dettagli come questi parlano di te tanto quanto la qualità dei tuoi vini.
Il personale deve essere formato e coinvolto. Chi accoglie in cantina non è solo “staff”, è il primo ambasciatore del tuo lavoro.
L’atteggiamento fa la differenza e può lasciare un ricordo più forte di un buon calice.
Eventbrite (2023) evidenzia che il 78% dei partecipanti valuta l’esperienza complessiva (organizzazione, accoglienza, comfort) tanto quanto il contenuto dell’evento.
4. Coinvolgi attivamente i visitatori
Far vivere la vendemmia è più potente che farla guardare.
Permetti ai partecipanti di raccogliere un cestino d’uva, assaggiare il mosto o scattare foto nei vigneti.
Questi momenti restano davvero impressioni.
Il tutto nel tuo stile. Non quello patinato dei social o un copia e incolla visto su uno schermo.
Ricorda che deve emergere come sei tu e com’è la tua cantina.
Volendo puoi ispirarti. Ad esempio puoi creare un piccolo photo point, usare un hashtag dedicato, premiare con un brindisi chi condivide la propria esperienza. Però sempre rispettando l’essenza della tua realtà.
E senza forzare i partecipanti.
Chi viene da te in cantina deve sentirsi libero di vivere l’esperienza a modo suo.
5. Non dimenticare il post evento
La relazione continua anche dopo la vendemmia.
Ringrazia chi ha partecipato, condividi ricordi e invita a tornare per le esperienze delle stagioni successive.
Il follow-up è una parte semplice, che fa la differenza, perché aiuta a coltivare la relazione e a farti ricordare per il futuro.
Secondo HubSpot 2023, l’email marketing post evento aumenta il tasso di rendimento del 25%, favorendo acquisti ripetuti e fidelizzazione.
Una vendemmia che resta
La vendemmia è un momento intenso, che so segui con cura in ogni dettaglio, perché vuoi il massimo dai tuoi vini.
Non limitarla ai filari, trasformala in un’occasione che oggi ti faccia trovare, ricordare e scegliere anche domani.
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A presto
Lara – In vino venustas
*Immagine brindisi in vigna creata con Canva AI
