Verde, pace, vino e cibo sono gli elementi che contraddistinguono Officina del Sole, un wine relais con ristorante, cantina, oleificio e presto una nuova zona Centro Benessere

Solo da pochi giorni la primavera ha deciso finalmente di accompagnarci con le sue belle giornate e questo ci invoglia a prenderci del tempo per noi e stare all’ aria aperta. I consigli di posti dove stare bene e rilassarsi non sono mai troppi. Se prevedono anche delle soluzioni per un buon pasto o una degustazione, ancora meglio. Oggi voglio aggiungere Officina del Sole alla vostra lista.

Nella mia era presente da tempo, scoperto per caso facendo qualche ricerca di wine resort con cantina e ristorante poco distanti da casa. Siamo infatti a Montegiorgio, in provincia di Fermo nelle Marche. A un’ ora e mezza circa da Riccione, dove vivo.

Pasqua a Officina del sole

Ho pensato a questa destinazione per un paio di giorni di relax con il mio compagno, dopo gli spostamenti dell’ ultimo periodo sempre da sola. Il meteo sappiamo che a Pasqua non è stato dei migliori, il vento freddo ci ha fatto capire che ancora non era tempo di gioire per la primavera. Ma a Pasquetta il sole ha avuto la meglio.Vigneti Officina del Sole Montegiorgio Marche

Oltre al vento all’ arrivo abbiamo avuto un’ amara sorpresa. La nostra prenotazione di camera, pranzo e visita in cantina con degustazione non era stata segnata. In pochi istanti per fortuna i ragazzi hanno risolto la situazione, con un upgrade e un omaggio in camera.

Così la nostra esperienza a Officina del Sole dopo una breve, anzi brevissima passeggiata, causa vento appena citato,  è iniziata con il pranzo di Pasqua. Menù fisso, che avevo già avuto modo di visionare in fase di prenotazione, su cui avevo qualche perplessità, aumentata dal disguido di poco prima.Mise en place pranzo Pasqua 2022 da Officina del Sole

Invece mi ha stupita! Una proposta di qualità, ben eseguita, con un servizio attento e una piacevole attenzione ai dettagli. Come pairing due possibilità. Il bianco Leiè Marche IGT 50% Passerina e 50% Sauvignon o il Rosso Frutto Marche IGT Syrah da 85% Syrah e 15% Lacrima.

Nessuna esitazione, la mia scelta è ricaduta sul bianco Leiè.

Come benvenuto in abbinamento ai finger food marchigiani il 360, Spumante metodo Charmat o Martinotti per dirlo all’ italiana, 34% Passerina e 33% rispettivamente di Chardonnay e Verdicchio.Pranzo e menù Pasqua 2022 Officina del Sole

Se ho apprezzato davvero tutto il pranzo la conclusione è riuscita a conquistare una golosa come me, che di solito non ama i dolci al cucchiaio. Un Cremoso al limone con glassa alle fragole e fragole fresche, bellissimo e delizioso. Che non ha però lasciato posto per la pasticceria secca e la colomba che hanno concluso il tutto. Finale dolce a cui si potevano accompagnare Vino Cotto o Acquavite di Prugne e di Albicocche, ultima novità nella produzione di Officina del Sole.

Scopriamo meglio gli spazi di Officina del Sole

Fin dall’ arrivo si intuiscono le estese dimensioni. Le indicazioni che si incontrano lungo i sentieri tra vigne e uliveti danno subito un’ idea di quanti spazi diversi ci siano. Ma è solo un giro a piedi nella tenuta che aiuta a quantificare un po’ di più.

42 ettari dove i corpi principali sono le due dimore. La Casa Padronale, abitata un tempo dagli antichi proprietari terrieri, con 10 camere e la reception.  Accanto il ristorante e poco più in là sala degustazione, cantina, oleificio, terrazza panoramica e pollaio.Casa padronalee e ristorante Officina del SoleOfficina del sole vista dalla terrazza panoramicaPollaio Officina del Sole

Più lontano, raggiungibile da una delle tante passeggiate, il Borghetto. L’ altra dimora con 15 camere, 2 suites e la piscina esterna. Uliveti, vigneti, boschetti, tartufaia e passeggiate didattiche la parte verde incredibile di questa struttura, con tante aree pic nic.

Da pochi giorni infatti sono iniziati gli appuntamenti dei pic nic, per chi vuole godersi in tranquillità questi spazi gustando con famiglia o amici le proposte dello chef e i vini della cantina. A questi si aggiungono le spiaggette, delle zone, che credo in estate siano adibite a piccoli solarium per prendere il sole e godersi la pace.Spiaggette con vista Officina del Sole

Tenuta Officina del SoleAncora in questa zona l’ eliporto, in fasa di ultimazione al momento della nostra visita. Proprio a questo spazio fa riferimento il nome dello spumante 360, perché è il punto più alto della tenuta, da cui si può avere una vista a 360° sui paesaggi, i paesi circostanti e i Monti Sibillini.

Diciamo che tutto questo si colloca nella parte superiore rispetto alla strada che porta alla struttura. In quella inferiore invece si trovano i frutteti, il laghetto e un’ altra struttura in costruzione. Questa sarà il centro benessere di Officina del Sole, che diventerà un mondo per chi cerca un relax all’ insegna del benessere naturale. Nuove camere, anzi suites, saune, massaggi, trattamenti estetici e una passeggiata nell’ “Eden dei sensi”.  Tutto quello che serve per coccolarsi al meglio.

Se non bastasse, poco distante sorgeranno anche campi da tennis, fattoria didattica, museo e stalle.

Ovviamente vorrò tornarci per scoprire questa nuova parte di Officina del Sole.Centro benessere Officina del Sole in costruzioneVista tenuta e vigneti Officina del Sole

La nostra esperienza

Come prima volta abbiamo soggiornato solo una notte. Bella la camera, pulita, con un bagno grande, finestrato, con una vista splendida. Bagno dotato oltre che di finestra, di specchio ingrandente, luci al led integrate nello specchio e asciugacapelli Parlux. Dettagli da sottolineare, che ho molto apprezzato, come il telecomando igienizzato e conservato in una busta apposita.

Meno apprezzati i tendaggi oscuranti, che non amo mai e la poca insonorizzazione, che ci ha portati a sentire il classico vicino di camera che russa. Per fortuna né io né il mio compagno abbiamo problemi ad addormentarci e abbiamo dormito benissimo, anche grazie a un letto molto comodo.Camera Officina del SoleBagno con vista camera Officina del Sole

Vista camera Officina del SoleAnche le altre zone comuni della struttura tutte ben curate, pulite con una predominanza di toni neutri, decisamente rilassanti.

La colazione si sceglie al momento del check in e si indica un’ ora come preferenza. Scelta che apprezzo nell’ ottica di ridurre lo spreco, preparare i cibi caldi al momento e organizzare i tempi. Toglie un po’ la poesia dello scegliere in base alla voglia del mattino e perchè no, a come appaiono le proposte. Comunque una colazione ottima, che ci ha fatto iniziare benissimo la giornata! Colazione Officina del Sole

La degustazione di vino

Per la mattinata di Pasquetta avevo prenotato una degustazione con visita in cantina. Uno dei motivi per cui avevo scelto proprio Officina del Sole. Questo servizio credo sia stato quello che ha risentito maggiormente di una difficoltà organizzativa generale.

Lorenzo, maitre meraviglioso, che ho amato fin dai primi istanti del pranzo, ci ha seguiti nella degustazione, che si è tenuta nella veranda del ristorante. Ci ha dato le nozioni principali dei tre vini in degustazione, lasciandoci poi degustare, tra un vino e l’ altro, le proposte del tagliere in abbinamento. Salumi e formaggi del territorio, ma anche confetture, prugne, albicocche sciroppate, vari tipi di pane e olio tutti di produzione Officina del Sole.Degustazione vini e prodotti Officina del Sole

Degustazione vino Officina del SoleNel frattempo Lorenzo però ha dovuto coordinare la preparazione della sala per il pranzo, rispondere al telefono e spostarsi anche al Borghetto. Per una mancanza di personale.

Non c’è stata alcuna visita in cantina, di cui mi ero accertata in fase di prenotazione, considerando i giorni di festa.  E quindi non ho visto alcuno spazio dedicato né alla produzione né alla degustazione dei vini della tenuta. Non ho fatto presente la cosa solo per il massimo impegno dimostrato da Lorenzo nel gestire una situazione molto complicata.

In più tutti questi compiti avevano fatto slittare le tempistiche e si stava entrando nel vivo della preparazione per il pranzo di Pasquetta, perciò non aveva davvero senso farlo.

Come ho già detto torneremo e ci sarà un’ altra occasione per scoprire quello che non abbiamo scoperto stavolta. Ma sicuramente le mancanze e i disguidi che ci sono stati, così come il non avere una figura fissa alla reception e le conseguenti attese, sono legati a un problema di carenza di personale. Che va risolto.

Spero che nel frattempo, in questo mese di tempo ormai trascorso, la situazione di emergenza sia già rientrata.Lara Invinovenustas - Degustazione vini e prodotti Officina del Sole

I vini in degustazione comunque sono stati i già citati 360 e Rosso Frutto, più il bianco fermo Franco, Falerio Pecorino DOC, pecorino in purezza. Magari ne riparleremo quando potrò raccontarvi qualcosa in più, mostrandovi anche da dove nascono e parlandovi di qualche altro vino. Se infatti tra quelli provati ho preferito i due bianchi e il 360, sono curiosa di assaggiare il 360 Rosè da Pinot Nero e il rosso Tignum, vincitore anche di un Platinum The WineHunter.

Due le ultime novità, i Sole DiVino Bianco e Rosso. Da Passerina, Chardonnay e Verdicchio il primo, da Syrah, Montepulciano e Lacrima il secondo. Chiaro il riferimento al Sole dell’ Officina, che troviamo nella frase ricorrente “Dove il sole dà la vita e la vita prende forma.”

Qualche considerazione finale

Nonostante qualche stonatura è stata una bellissima esperienza. Ho scoperto un luogo che regala una pace incredibile, dove si sta bene e ci si rilassa. Se queste foto e il mio racconto vi hanno incuriositi, vi invito a visitare il sito di Officina del Sole per vederla anche con altri occhi.

Sempre sul sito si trova anche l’ e shop per acquistare tutti i prodotti, con spese di spedizione gratuite per ordini dai 49,00 euro a salire.Shop Officina del Sole

Officina del Sole ha anche un profilo Instagram aggiornato, dove si possono scoprire gli appuntamenti speciali, le iniziative e i menù per le occasioni. Noi infatti abbiamo scelto di fermarci a dormire per staccare e vivere un’ esperienza più completa, ma è una destinazione perfetta anche solo per una giornata per chi vive poco lontano. Per non parlare poi di sceglierla per matrimoni o altri festeggiamenti importanti. Così come al contrario ci si può fermare più giorni per una vacanza alla scoperta delle Marche.

Come ho già detto Officina del Sole rimane nella mia lista di strutture per un weekend o qualche momento di relax e piacere. Chissà come sarà per la sua nuova versione. E chissà che nel tempo non abbracci la mia idea di beauty and wine. Nello shop starebbe benissimo una linea di cosmetici a base di uva, vino e vinacce, così come nel centro benessere sarebbero perfetti dei trattamenti di vinoterapia.

Chissà…Intanto aspettiamo che questa nuova parte del wine relais sia pronta. L’ apertura è prevista per quest’ estate.Spiaggette con vista Officina del Sole

Se vi fa piacere, vi invito a leggere qualche altro articolo già pubblicato per altri racconti di esperienze a tema vino:

Intanto vi aspetto su Instagram in attesa di ritrovarvi qui.

A presto

Lara

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